Cos'è pippo calò?

Pippo Calò, il cui vero nome era Giuseppe Calì, è stato un criminale italiano nato a Palermo il 31 dicembre 1939 e morto il 6 marzo 1993. Era affiliato alla mafia siciliana e ricopriva il ruolo di "capomandamento" nella famiglia di Porta Nuova, una delle principali famiglie mafiose di Palermo.

Calò è stato coinvolto in diverse attività criminali, tra cui il traffico di droga, il riciclaggio di denaro sporco e l'omicidio. È stato un personaggio chiave nella cosiddetta "mafia del tritolo" negli anni '80, quando la mafia siciliana iniziò ad utilizzare esplosivi per compiere attentati e far valere i suoi interessi.

Nel 1986, Calò venne arrestato nell'ambito dell'operazione antimafia denominata "Maxiprocesso" e condannato all'ergastolo per associazione mafiosa. Nel 1992, durante un permesso premio, riuscì a fuggire dalla prigione di Fossano, ma venne catturato poco tempo dopo.

Pippo Calò morì il 6 marzo 1993 a Milano, all'età di 53 anni, mentre era detenuto nel carcere di Opera. La sua morte è stata attribuita a un infarto.